Rimini - Per non dimenticare Florentina! Colletta sociale e saluto collettivo

Come associazione Rumori Sinistri ed Adl Cobas E.R. ci siamo recati, lo scorso week end, in Romania per supportare la famiglia di Florentina attraverso la creazione di un percorso legale per difendere la memoria di questa donna e lavoratrice stagionale trovata morta il 19 settembre scorso presso la Pensione Scilla di Rivabella dove lavorava come cameriera ai piani.

Il percorso sociale e legale si è posto come primo obiettivo il rimpatrio della salma, rimpatrio che costa 4.000 euro. Attualmente, con il solo contributo comunale previsto per casi come quella di Florentina da una delibera regionale, abbiamo solo 750 euro.

La famiglia di Florentina vive in una provincia poverissima della Romania (Giurgiu), abbiamo potuto verificare con i nostri occhi le condizioni di vita in questo territorio poverissimo: gli occupati sono solo il 15% della popolazione residente, le case non hanno ne luce ne acqua corrente, ne servizi igienici che possano chiamarsi tali.

Crediamo che predisporre un percorso di sostegno legale gratuito offerto dall'Avv. Raffaele Pacifico che collabora con Rumori Sinistri e Adl Cobas, sia il primo passo per restituire dignità a questa donna e ai suoi famigliari.

Per questo chiediamo il contributo e il sostegno di tutti per questa colletta sociale.

Per chi vuole contribuire è possibile versare una donazione sul corrente dell'Avv. Raffaele Pacifico IT79 Y0760113200000043936608 Banco Posta Cesena n. 5 specificando la causale “Donazione in favore della famiglia di Florentina Ciobanu”.

LA SALMA DI FLORENTINA SARÀ RIMPATRIATA QUESTO MARTEDÌ, PER QUESTO ABBIAMO PENSATO AD UN MOMENTO COMUNE DI COMMIATO E DI SALUTO COLLETTIVO CHE SI TERRA' QUESTO LUNEDÌ 7 OTTOBRE ALLE ORE 18.00 PRESSO LA CAMERA MORTUARIA DELL'OSPEDALE INFERMI DI RIMINI.

Florentina era una delle tante donne invisibili, lavoratrici stagionali sfruttate e ricattate provenienti dalla Romania, che transitano come ombre nella nostra città durante i mesi estivi.

Donne che contribuiscono all'economia territoriale e all'accoglienza turistica rimanendo meri oggetti e numeri per le statistiche e per le Istituzioni locali.

Per noi sono persone in carne ed ossa e il nostro compito e fare il possibile perché non vengano dimenticate ed abbandonate al loro destino.

Per questo sabato 12 e domenica 13 ottobre si terranno due giornate informative e di riflessione collettiva sul tema del Lavoro Gravemente Sfruttato nel turismo con l'intento di sviluppare nuovi percorsi e nuove progettualità di mutualismo e cooperazione dal basso. Solo collettivamente possiamo cambiare radicalmente questo settore economico e a creare tutte le condizioni e strumenti necessari perché queste donne non siano più ombre o numeri ma persone in carne ed ossa.
Ps: rigraziamo la giornalista Fausta Mannarino e Stefano Andrini direttore della Voce di Romagna del supporto  per la colletta sociale