>>>leggi il Documento verso il Cacerolazo 2.0
Nel tempo della crisi, costruiamo un nuovo stato sociale contro il lavoro schiavistico
Giovedì 5 luglio ore 18.00 davanti al Consiglio Comunale. Porta pentole, coperchi, fischetti!
Giovedì
5 luglio si terrà il CONSIGLIO COMUNALE TEMATICO SUL TEMA DEL LAVORO
GRAVEMENTE SFRUTTATO NELL'INDUSTRIA TURISTICO STAGIONALE, richiesto
dal consigliere Fabio Pazzaglia con la presentazione di
un'interrogazione specifica che ha chiesto alla Giunta quali
interventi intenda mettere in campo per contrastare questa grave
situazione di illegalità e schiavismo che avvicina Rimini e il
nostro distretto turistico, come paramentri per i diritti del lavoro,
alla Cina più "lontana".
Il
consiglio tematico – per volontà del Sindaco – è chiuso agli
interventi esterni, noi crediamo invece di avere delle cose da dire
come cittadini e come persone che abitano in questo territorio oltre
che come soggettività che intervengono da anni (con campagne
informative, sportelli, incontri) su questo tema.
Pensiamo
che lo SFRUTTAMENTO DELLA MONODOPERA STAGIONALE NON SIA QUALCOSA CHE
RIGUARDI SOLO GLI ADDETTI AI LAVORI (politici, sindacalisti,
ispettorato ecc) ma tutti e tutte noi, dal momento che il grave
sfruttamento lavorativo è collegato all'EVASIONE FISCALE e alla NON
RIDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA che viene prodotta ogni estate grazie
al turismo.
Questa
giunta, inoltre, ha deciso di posticipare l'applicazione della TASSA
DI SOGGIORNO, uno strumento oltre che di EQUITA' (reinvestimento dei
fondi in servizi pubblici per il cittadino) anche di TRASPARENZA,
dato che nella maggior parte degli albergi le registrazioni degli
ospiti vengono fatte irregolarmente.
Mentre
LA CRISI COLPISCE VIOLENTEMENTE LE CATEGORIE SOCIALI PIÙ DEBOLI
ANCHE GRAZIE AI BILANCI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI CHE TAGLIANO
WELFARE E SERVIZI (assistenza domiciliare, fondo sociale per
l'affitto, aumento Imu, aumento rette servizi alla persona asili
ecc..) LA POLITICA CONTINUA AD INVESTIRE RISORSE NELLA LOTTA ALLA
VENDITA AMBULANTE SENZA LICENZA O NELLA LOTTA E CONTRASTO ALLA
PROSTITUZIONE, senza occuparsi minimamente di considerare le vittime
di questo traffico e i diritti di queste persone (venditori ambulanti
e sex workers).
Se
le RISORSE DESTINATE AL CONTROLLO A TAPPETO DEL TERRITORIO PER IL
CONTRASTO DELLA PROSTITUZIONE E LA VENDITA AMBULANTE SENZA LICENZA
FOSSERO INVESTITE NEL SETTORE TUTISTICO/STAGIONALE - PER CONTRASTARE
IL GRAVE SFRUTTAMENTO LAVORATIVO - RIUSCIREMMO AD ABBATTERE
QUELL'OMERTÀ CHE FA DELLO SCHIAVISMO UNA PRATICA TOLLERATA E
PROTETTA.
LA
MAFIA O LA CRIMINALITÀ organizzata non sono corpi estranei alla
Romagna o trapiantati da chissa quale Sud italiano, ma UN MODO DI FAR
PROFITTO - IN DEROGA AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL TURISMO -
SULLA PELLE MIGLIAIA DI LAVORATORI E LAVORATRICI STAGIONALI che oggi
sempre più si declina in violenza, sopraffazione, illegalità
diffusa.
Per
queste ragioni chiediamo di parteicpare in massa al CACEROLAZO IN
CONSIGLIO COMUNALE 2.0, perchè LA LOTTA CONTRO LO SCHIAVISMO
NELL'INDUSTRIA TURISTICO STAGIONALE È LA LOTTA PER UN WELFARE EQUO E
GIUSTO, È LA LOTTA DELLE ASSISTENTI DOMICILIARI, È LA LOTTA CONTRO
GLI SFRATTI, È LA LOTTA CONTRO LA RIFORMA DEL LAVORO TARGATA
MONTI/FORNERO E LA CANCELLAZIONE DELL'ART. 18, È LA LOTTA CONTRO LA
DITTATURA DEI MERCATI.
I
nostri corpi insieme e le nostre intelligenze possono conquistare
nuovi spazi di giustizia sociale e libertà, contro la democrazia
dello spread che con la continua produzione della paura ci vuole soli
e incapaci di cooperare per obiettivi comuni. Partecipa e diffondi!
Assemblea permanente Rimini per l'alternativa
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