Chiunque fosse interessato ad allestire la mostra fotografica può contattarci tramite mail ass.rumorisinistri@gmail.com
Storie che raccontano la vita di lavoratori e lavoratrici stagionali.
Storie di vita, quando il lavoro coincide con il tempo della vita.
Storie di sfruttamento e precarietà, dove ogni singola persona è considerata come uno strumento per produrre denaro.
Storie di disagio e sofferenza, come Alina che sentendosi male sul posto di lavoro si vede rifiutata la richiesta di andare all’ospedale e diventa vittima, insieme a tutta la famiglia, di minacce.
Storie dell’estate romagnola, quando migliaia di schiavi non hanno cittadinanza tra i “gelati e le bandiere”!
Storie di diritti inalienabili, dove è un miraggio anche trovare un semplice alloggio per il meritato riposo.
Storie di violenza, come Natasha costretta a prostituirsi con il proprio capo per non essere licenziata.
Storie che si intrecciano l’una all’altra e che doverosamente fanno riflettere lo spettatore!
Storie nascoste all’opinione pubblica, ma ora un punto di partenza per un possibile cambiamento.
Storie nascoste all’opinione pubblica che possono essere un punto di partenza per un possibile cambiamento.
Storie per rispettare la dignità delle persone coinvolte e per coloro che si specchiano in tale riflessione.
Storie che non devono essere più dimenticate!
Le vicende sono state narrate ai volontari e volontarie dell’Ass. Rumori Sinistri
durante lo sportello informativo estivo per lavoratori e lavoratrici stagionali.
Come in un libro le parole accompagnano il percorso visivo e ne spiegano attraverso il particolare raffigurato i punti cardine.
Fotografie di Melissa Cecchini
In collaborazione con Ass. Rumori Sinistri e Progetto Melting Pot Europa
Stampe 60x45 cm realizzate dal Laboratorio Imago Fine Art su carta cotone Hahnemühle Bright White.
Nessun commento:
Posta un commento