Sabato 3 aprile 2010
ore 18.00
WORKSHOP: "Musica, indipendenza e impegno sociale"
con la partecipazione di MILITANT A e ASSALTI FRONTALI
ore 22.30
ASSALTI FRONTALI LIVE!
presso Grotta Rossa S.P.A Via della Lontra, 40 - Rimini
Assalto sonoro. La musica come produzione di indipendenza, autonomia e libertà
Partiamo dal presupposto che la musica ha, come molti mezzi di comunicazione e di trasformazione ed uso del linguaggio, un potente ruolo. Come associazione Rumori sinistri, siamo attivi da anni sul tema dei diritti di cittadinanza e di rottura di tutti quei dispositivi che attraversano le nostre vite e la nostra città e la riducono ad un'immensa prigione a cielo aperto; città dove il controllo sociale si declina attraverso la video sorveglianza, il controllo delle strade e delle piazza, la limitazione delle libertà individuali e collettive. Insomma una vero e proprio confinamento della libertà di movimento.
Siamo un'associazione di volontariato, ma siamo, prima ancora, persone che pensano e agiscono cercando di "rompere", per quanto possibile, l'isolamento sociale nel quale viviamo e di respingere qualsiasi forma di intolleranza, razzismo e discriminazione. Per queste ragioni da tre anni siamo impegnati come volontari nell'attivazione settimanale di uno Sportello per cittadini migranti, perchè crediamo che prima del pensiero conti anche e soprattutto l'azione, un agire che parte anche dai nostri corpi e dal loro coinvolgimento.
Abbiamo capito, però, che i linguaggi e le declinazioni dei nostri pensieri dovevano fuoriuscire dai circuiti nei quali agiamo solitamente. Dovevamo cioè parlare e usare linguaggi nuovi. Da qui, dapprima il cinema e il linguaggio cinematografico, abbiamo infatti realizzato - con altre associazioni di volontariato - due cineforum su Fassbinder e Pasolini presso la cineteca comunale, che avevano come tempi fondanti i sentimenti umani e la precarietà come condizione di vita. Poi ci siamo interrogati sul ruolo potente della musica. Un ruolo che, come il cinema, rimanda immediatamente alla produttività dell'ascoltatore/spettatore ovverosia a come, singolarmente, le persone fruiscono i messaggi e si rendono co-protagonisti, di registi e musicisti, nella costruzione di nuove prospettive, traiettorie, trasfromazioni sociali.
Questo può avvenire solo quando chi produce e realizza musica, cinema, arte si pone non tanto dentro il cliché di ciò che il mercato o la tendenza richiede, ma di ciò che richiama immediatamente ad un contenuto, ad un'idea, ad un impegno per cambiare la nostra realtà.
La musica come indipendenza, impegno sociale e libertà. La musica come strumento di liberazione.
Da qui nasce l'idea di questo evento, che è un evento di promozione della nostra associazione di volontariato ma, prima ancora, un modo per incontrare le giovani generazioni, i tanti gruppi musicali che si impegnano settimanalmente nelle sale prove, i tanti dj che sperimentano nuovi generi musicali, le tante persone che comprano un disco o scaricano brani da internet, non per sentire la top list delle radio commerciali o delle classifiche di vendita, ma per commuoversi e sentirsi attraversati dalla voglia di essere protagonisti nel cambiamento delle nostre vite e dei territori nei quali abitiamo.
La musica come sconfinamento, come movimento dei corpi.
Ecco perché gli Assalti Frontali. I loro testi, la loro scelta discografica, la loro militanza nei movimenti sociali ci insegnano che è possibile coniugare gusti musicali, scelte di vita, lavoro e notorietà per una causa giusta. Finché nel mondo ci sarà chi utilizza i variopinti linguaggi dell'arte musicale per parlarci del presente e non per vivere nella finzione, nel disempegno, nel disinteresse potremo sempre contare su una prospettiva di cambiamento e su quell'energia instancabile a difesa della vita che ci attraversa. Vi aspettiamo...
Info e contatti:Tel. 349 1824727 - 348 2834257 - ass.rumorisinistri@gmail.com
http://associazionerumorisinistri.blogspot.com/
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