La I Commissione consiliare del Comune di Rimini, in data 20 luglio 2009 ha approvato un emendamento di stampo razzista al Regolamento per l’assegnazione degli alloggi popolari. L’obiettivo dell’emendamento è di aggiudicare 1000 punti in più a chi all’interno del nucleo familiare vede la presenza di almeno una persona in possesso della cittadinanza italiana.
Considerato che la proponente ha rivendicato con forza il suo emendamento (“La Voce” del 24 luglio) è chiaro che non si tratta di uno scivolone ma di una precisa volontà politica tendente a discriminare i cittadini in base alla loro etnia violando palesemente le norme costituzionali che prevedono che le leggi siano uguali per tutti.
L’emendamento verrà proposto nella seduta di giovedì 30 luglio da un Consigliere Comunale del Popolo delle libertà. Purtroppo in Commissione è passato a causa di numerose assenze tra le fila dei consiglieri di maggioranza (al momento del voto erano presenti solo 3 consiglieri su 12!). Tali comportamenti ci paiono, per motivi diversi, entrambi di straordinaria gravità, soprattutto se letti alla luce del clima generale che sulla questione migranti/sicurezza/abusivismo si sta formando in questi giorni in città.
Pertanto ti invitiamo a sottoscrivere questo appello affinché il Consiglio Comunale di Rimini in data giovedì 30 luglio respinga al mittente i contenuti palesemente razzisti (e come definirli se non così?) ed anticostituzionali di tale emendamento e di altri possibili emendamenti che abbiano la stessa natura di quello sopra citato.
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